artista – boraArte

Ilze Jaunberga nata 1978 a Riga, Lettonia, dove abita e lavora.

ISTRUZIONE:

2005 Accademia di Belle Arti di Lettonia, MA in Pittura
2002 Accademia di Belle Arti di Lettonia, BA in Arti Grafiche
1998 Riga College di Design ed Arte

MOSTRE PERSONALI:

2013 “Priapeide fuori Biennale” – spazio “Free Foolery” – Venezia (luglio)
“Un Bel Giorno Per La Rivoluzione” – “Happy Art Museum”/Galleria Riga – Riga, Lettonia

2012 “Temperatura Critica” – “Happy Art Museum”/Galleria Riga – Riga, Lettonia

2011 “Evviva Carnevale!” – Sala Espositiva della Città di Riga – “Spazio arte Riga”- Lettonia
“Omnia Saturnalia Saturnaliis” – Caos Art Gallery – Venezia

2010 “Torcellana 2010” – Locanda Cipriani – Venezia, isola Torcello
“Ad majorem Compagnia De Calza gloriam” – Foyer Teatro La Fenice/Sala Ammannati – Venezia
“Priapeide vetrosa” – Berengo Collection – Venezia

2009 “Pittura Lettone in Laguna” – Palazzo Priuli-Bon – Venezia
“Il Castello della Luce” -Sacrestia dalla Chiesa San Maurizio – Venezia
“Ad Majorem Saturnalia Gloriam” – Compagnia de Calza/Carnevale di Venezia

2008 Sala Visconti, Hotel Des Bains – Venezia Lido
Storico Caffè Letterario “Giubbe Rosse” – Firenze

2007 Palazzo Priuli-Bon in San Stae – Venezia

2006 Galleria “La Meridiana” – Verona
Istituto di Cultura Germanica – Bologna
Collegio Raffaello – Urbino

2005 Accademia di Belle Arti – Macerata
Casa Natale di Raffaello – Urbino
Club House Golf Club – Bologna
Hall Hotel Principe – Venezia
Centro Culturale “A.Moro” – Cordenons/Pordenone

2004 Teatro Comunale – Ripe S.G./Macerata/Italia

MOSTRE COLLETTIVE:

2013 “Bruges – Riga Lega Anseatica dell’arte” – D.E.V.E.Gallery – Bruges/Belgio

2012 “Dov’è il mio aeroplano?” – Sala Espositiva della Città di Riga – “Spazio arte Riga” – Lettonia
“Carnascial ART esca” – Galleria Totem Il Canale, Venezia

2011 “L’intellettuale cerca la verità oppure vuole essere influente?” – Arte Lettone Contemporanea, Sala Espositiva della Città di Riga – Riga/Lettonia
“L’elefanticidio del 1819”- Salizada Sant’Antonin, Carnevale di Venezia
“L’Eros degli artisti” – location diverse, Carnevale di Venezia

2007 “Mondi fantastici” – Libreria/caffe’ Letterario “Trittico Ironico” – Nuoro/Sardegna
“Cagliari/Napoli, diario di bordo” – Casina Pompeiana Napoli

2006 “Cagliari/Napoli, diario di bordo” – Cittadella dei Musei Cagliari
“Simposio d’Arte Contemporanea” – Bose Marina/Oristano/Sardegna
“Arte Lettone Contemporanea” – Collegio Raffaello – Urbino
“Priapeide” – Compagnia de Calza/Carnevale di Venezia
“Tra i Colori Del Carnevale” – Tempio Pausania/Sassari/Sardegna

2005 Sala Delegazione Comunale-Cannigione Arzachena/Sassari/Sardegna
Hall Hotel Arcadia – Venezia
“L’Eros degli Artisti” – Galleria “Small Bob Cafe'” – Cagliari/Sardegna

2004 Torre Aragonese – Ghilarza/Oristano/Sardegna
“I fumi cotti” – Ripe S.G./Macerata
“Vernice Art-fair” – Forli’

2002-2001-2000 Exhibitions of student works – Riga/Lettonia

2001 “Face of Graphic Art” – Riga Gallery – Riga/Lettonia

2000 “Riga in Contemporary Art” Gallery Bastejs – Riga/Lettonia

PREMI:

Targa Vernice Art-fair 2004 – Forli’
Coppa Speciale del “Consorzio Monti Azurri” Ripe S.G./Macerata
Targa Speciale della Municipalita’ di Cordenons/Pordenone
Distintivo del console Onorario di Lettonia per l’Emilia-Romagna

LETTERATURA CRITICA:

Enzo Rossi-Roiss, Silvio Craia, Paolo Venti, Peter van Der Glossen, Giuseppe Bosich, David Russel, Paolo Sirena, Jacques Gubler, Juan-Cose’ Ruiz-Puyg, Floriano De Santi, Luca Colferai, Roberto Bianchin, L’Altrange, Antonio Fabi, Stefano Troiani, Vera Meneguzzo, Alain-Pierre Pillet, Fiorenzo Smalzi, Sole Buzzi

COLLEZIONI:

Accademia Raffaello – Urbino/Italy
Pinacoteca Comunale di Ripe S.G./Macerata/Italy
Museo Diocesano – Macerata/Italy
Legato Albani – Urbino/Italy
Caffe’ Storico Letterario Giubbe Rosse – Firenze/Italy

Fabrizio Clerici negli anni 50 (foto ©ARCHIVIO FABRIZIO CLERICI)

Fabrizio Clerici nasce a Milano il 17 maggio 1913.

Compiuti gli studi a Roma, dove si trasferisce bambino con la famiglia, si laurea presso la Scuola Superiore di Architettura. Decisiva fu per Clerici la permanenza a Roma, influenzato dai monumenti romani, dalla pittura barocca e dall’architettura rinascimentale, qui segue le conferenze di Le Corbusier e si lega d’amicizia con Alberto Savinio. Dopo la guerra si dedica principalmente al disegno e all’incisione; già negli anni 40 i suoi disegni fantastici rivelano una tecnica strepitosa messa al servizio di un onirismo composito. Affronta la pittura nel 1949 creando vaste composizioni nelle quali l’architettura resta lo scheletro armonico che si dissolve per lasciare spazio all’emozione di immagini colore. Negli anni 50 inizia una serie di peregrinazioni in Medio Oriente e da questi viaggi riporta due temi che gli saranno poi familiari: «Miraggi» e i «Templi dell’Uovo». Clerici divaga spesso su temi mitologici e la sua natura di visionario si compiace di portare alla luce frammenti perduti o mai esistiti. Contemporaneamente alla pittura si dedica anche al teatro e dopo aver lavorato per il balletto e l’opera lirica, Giorgio Strehler lo invita a creare le scene per la «Vedova scaltra» di Carlo Goldoni. Negli anni 60 produce la serie delle tavole dell’«Orlando Furioso» e negli anni 70 realizza una serie di pitture ispirate all’Isola dei Morti di Arnold Böcklin e il ciclo d’ispirazione egiziana dal titolo «Variazioni Tebane» a cui segue, negli anni 80, il ciclo «I corpi di Orvieto», sul tema della violenza, e le grandi tavole a colori «Le impalcature della Sistina». Nei primi anni 90 esegue una serie di dipinti con iconografie escatologiche, molti dei quali impostati con tinte monocromatiche. Per la sua opera ed è stato esposto al MOMA, al Museo Guggenheim di New York, al Centre Pompidou di Parigi, al Museo Puškin di Mosca, ai Musei Vaticani ed in prestigiose collezioni private e pubbliche.

Muore a Roma il 7 giugno 1993.